Ubriachi al volante: l’auto ti blocca subito!
Una nuova tecnologia si appresta ad entrare a far parte della nostra vita quotidiana. Contro gli ubriachi al volante ecco un nuovo dispositivo che blocca immediatamente il conducente.
Già adottato in Nuova Zelanda, dove ha bloccato 40.000 ubriachi al volante, ora sta per approdare negli Stati Uniti, visto che Joe Biden l’ha introdotto nel nuovo pacchetto di infrastrutture.
Alcuni degli ultimi dati parlano di ben 37.061 incidenti evitati grazie ai dispositivi che bloccano gli ubriachi al volante, solo nel 2020. Tra i più usati c’è interlock, una sorta di etilometro che viene installato nell’auto, e che in Nuova Zelanda è obbligatorio dal 2018 soprattutto per quei conducenti considerati ad alto rischio.
Una volta che si è entrati nell’abitacolo, per procedere con la guida occorre eseguire un test dell’alito, e se interlock rileva un tasso di alcol maggiore alla norma ecco che la guida sarà bloccata.
Come detto per risolvere il problema degli ubriachi al volante anche negli Stati Uniti sta per entrare in funzione un dispositivo del genere, ma solo a partire dal 2026. Joe Biden ha infatti creato un pacchetto di infrastrutture nel quale è contenuto tale sistema. I produttori di auto dovranno così montare questo sistema nelle auto, così da bloccare le persone a rischio.
Sono diversi i sistemi in fase di studio, che non richiedono alcuna manovra da parte del conducente: sistemi sonori o infrarossi. In UE invece si va verso l’obbligo di progettazione con una connessione standardizzata ad un dispositivo di blocco a partire da luglio 2022. Installazione di sistemi che varrà solo in alcuni Paesi quando richiesto dal tribunale o quando un operatore decide di dotare la sua flotta. In altri Pesi invece è prevista l’adozione di sistemi contro gli ubriachi al volante solo per certe categorie di mezzi come autobus o pullman.