Ci sono alcune importanti novità che riguardano il settore delle revisioni veicoli, alcune delle quali derivate dall’emergenza Covid-19 che stiamo vivendo. Grazie alle informazioni che ci giungono dall’Egaf, cerchiamo di vedere nello specifico quali sono.

Revisioni veicoli da parte di funzionari UMC presso sedi private

Proprio nell’ambito dell’emergenza Covid e fino al 31 marzo 2021, le revisioni veicoli superiori a 3,5 tonnellate possono essere svolte anche da ispettori iscritti in un apposito elenco depositato presso le sedi predisposte ai sensi dell’art.19 della legge 870/86. In questo elenco, si legge nel commento dell’Ing. Emanuele Biagetti, confluiscono:
– ispettori abilitati (dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti);
– ispettori autorizzati (abilitati ai sensi del modulo C di cui all’Accordo Stato-Regioni-Province autonome di Trento e Bolzano del 17.4.2019) per i quali, tuttavia, non è stato ancora emanato il provvedimento);
– ispettori ausiliari (ex dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti).

Va ricordato che nelle more per definire le procedure di qualificazione degli ispettori esterni autorizzati e per attivare il registro unico, questi elenchi sono formati esclusivamente da ex funzionari del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti abilitati all’effettuazione degli accertamenti tecnici ai sensi dell’art. 81 CDS (v. circolare 23.10.2020, n. 0005944. Modificato paragrafo 3924.0.1).

Requisiti dei titolari e degli ispettori dei centri di revisione autorizzati

Sempre per quanto riguarda l’elenco degli ispettori che possono effettuare revisioni veicoli, va ricordato che coloro che hanno superato l’esame di abilitazione del modulo C previsto dall’Accordo Stato-Regioni-Province autonome di Trento e Bolzano del 17.4.2019 possono far parte dell’elenco delle DGT, anche se dopo specifico provvedimento. Come sopra, nel caso di more e dell’attivazione del registro unico, i partecipanti sono ex funzionari del Ministero.

Soggetti competenti ad effettuare revisioni veicoli

Istituito l’elenco degli ispettori che sono disponibili ad effettuare revisioni veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate presso le sedi predisposte dai richiedenti ai sensi dell’art.19 della legge 870/86. L’elenco nasce per l’esigenza di mitigare gli effetti delle misure di contenimento al Covid e ridurre quindi i tempi delle revisioni. Sempre dal commento dell’Ing Emanuele Biagetti leggiamo che fermo restando il Registro degli ispettori (già costituito), l’elenco degli ispettori comprende:
– ispettori abilitati (dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti);
– ispettori autorizzati (abilitati ai sensi del modulo C di cui all’Accordo Stato-Regioni-Province autonome di Trento e Bolzano del 17.4.2019) per i quali, tuttavia, non è stato ancora emanato il provvedimento);
– ispettori ausiliari (ex dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti)

Per le more e per l’attivazione del registro vale il discorso di cui sopra.

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