Revisioni auto e moto: scadenza prorogata
A causa dell’emergenza Coronavirus sono rimandati i termini per le revisioni auto e moto e per i rinnovi delle patenti, che slittano di tre mesi. Una proroga contenuta nel Dl Cura Italia emanato dal Governo.
Partiamo con la scadenza dei termini per le revisioni auto e moto che, come detto, sono una delle misure che sono contenute nel Decreto governativo per fronteggiare l’emergenza economica causata dal Covid-19. La scadenza è infatti slittata, con proroga dei termini delle revisioni auto e moto, delle multe e delle patenti di guida.
All’interno del decreto si legge che i termini per la revisione auto e moto generale o parziale di veicoli a motore e dei loro rimorchi (come da articolo 80, commi 3 e 4 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modifiche e integrazioni) sono prorogati di 90 giorni decorrenti dalla data di scadenza ordinaria stabilita dalle vigenti disposizioni.
Un provvedimento che si accompagna a tutti gli altri per far fronte all’emergenza economica. Nel decreto, nello specifico, si legge: “è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli che entro il 31 luglio dovranno essere sottoposti a revisione o a visita e prova in seguito alla modifica delle caratteristiche tecniche”.
Sempre nel decreto si parla anche di patente di guida, la cui validità viene prorogata di 90 giorni, sia per quelle scadute, sia per quelle che scadranno successivamente all’entrata in vigore del decreto.
Stesso discorso per le autorizzazioni alla guida provvisoria (il cosiddetto foglio rosa) con scadenza tra il 1° febbraio ed il 30 aprile 2020. Ora sono tutti validi fino al 30 giugno 2020.
Sono sospese anche le multe, con i termini per ricorso e pagamento che sono allungati (rispetto ai 30 e 60 giorni classici). Dal 10 marzo al 3 aprile infatti, si legge nel decreto, sono sospese le scadenze di 60 giorni per il pagamento delle multe, e di 30 giorni per la presentazione del ricorso al giudice di pace. Dal 4 aprile, almeno fino ad ora, questi termini riprenderanno il normale corso.