Decreto Milleproroghe: tutte le novità per gli automobilisti
Il Decreto Milleproroghe è stato approvato dal Consiglio dei Ministri pochi giorni fa, e contiene importanti novità per tutti gli automobilisti e per i tecnici delle revisioni auto. Vediamo quali sono le più importanti.
In genere con l’inizio del nuovo anno assistiamo ad un aumento dei pedaggi autostradali, ma stavolta il Decreto Milleproroghe, e per la seconda volta dopo lo scorso anno, va in soccorso degli automobilisti. L’aumento è infatti stato congelato fino a fine luglio 2021, in attesa dell’aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessionarie.
Novità anche per quello che riguarda il foglio rosa, che passerà da una validità di sei mesi ad una validità di un anno. Come già anticipato però da alcune fonti, il Decreto Milleproroghe stabilisce un aumento del costo delle revisioni auto di ben il 22% rispetto all’attuale.
Un pesante incremento del costo che sarà pari a 9,95 €. un emendamento inserito nella nuova manovra finanziaria dunque, già approvata alla Commissione Bilancio della Camera. Nel testo c’è anche una sorta di “contentino” per coloro che dovranno far fronte alla maggiorazione. Il cosiddetto bonus “veicoli sicuri”, un contributo esattamente di 9.95 € da utilizzare una sola volta e per un solo veicolo a motore entro tre anni (2021-2023).
L’articolo 12, commi 2 e 2-bis del Decreto Milleproroghe si sofferma poi sulla materia degli ecobonus per acquisto di autoveicoli nuovi con categoria M1, elettrici o ibridi, istituto dalla legge di Bilancio 2019. Tra le modifiche sono introdotti i veicoli Euro 0 tra quelli che possono essere rottamati e che consentono di avere incentivi maggiorati di 6000/2500 €. Prima della modifica i veicoli su cui si otteneva l’incentivo erano autoveicoli omologati Euro 1, 2, 3, 4. Si abbassa poi da 70 a 60 gr/Km la soglia massima di emissioni CO2 per usufruire dell’ecobonus per acquisto veicoli, escludendo dal contributo i veicoli ibridi con più alte emissioni di CO2. Escluso quindi dall’incentivo pari a 1500 o 2500 € l’acquisto di veicoli con emissioni superiori a 60 gr/km di CO2.
Confermata poi l’applicazione delle disposizioni in materia di RC auto familiare. Si chiarisce che in caso di sinistro di cui sia responsabile un conducente in fascia di merito più favorevole che beneficia della Rc auto familiare, con pagamento dell’indennizzo superiore a 5000 €, le agenzie assicurative possono assegnare per il veicolo coinvolto una classe di merito superiore fino a 5 unità.
Importante, infine, il comma 7-bis dell’articolo 15 del Decreto Milleproroghe che proroga al 31 dicembre 2021 l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo e di registro per le istanze, i contratti e i documenti presentati dalle persone fisiche residenti o domiciliate, e dalle persone giuridiche aventi sede legale o operativa nei comuni colpiti dal sisma del 2016 alla pubblica amministrazione in esecuzione di ordinanze del Commissario straordinario.