Bonus veicoli sicuri: ecco l’aiuto agli automobilisti
Nell’ultima Legge di Bilancio approvata dal Governo c’è anche il bonus veicoli sicuri, che si affianca all’incremento dei costi per la revisione periodica obbligatoria dei veicoli a motore.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha deciso di aumentare di 9,95 € la tariffa per la revisione dei veicoli e dei rimorchi, che era ferma a 13 anni fa.
La cifra che ora si dovrà spendere sarà di 54,95 euro + iva per le revisioni fatte presso le officine della Motorizzazione Civile, o 79,02 € se le si effettueranno presso un centro autorizzato.
Ma per bilanciare gli effetti dell’aumento, ecco che viene introdotto il bonus veicoli sicuri. I cittadini possono riceverlo tra il 2021 e il 2023 per una sola volta e per un solo veicolo a motore nel caso possiedano più auto. Chi ottiene il bonus veicoli sicuri potrà azzerare l’aumento di 9,95 €.
Per l’iniziativa bonus veicoli sicuri sono stati stanziati 12 milioni di € spalmati su 3 anni. Una copertura che rischia di essere insufficiente. Facile infatti fare due conti e capire che il bonus non sarà per tutti. A riceverlo saranno solo 402 mila cittadini all’anno. Molti meno di coloro che effettuano la revisione.
I criteri per l’assegnazione del bonus veicoli sicuri non sono stati ancora fissati, e il Ministero emanerà una successiva circolare.