SHELL INVESTE NEI SISTEMI DI RICARICA PER AUTO ELETTRICHE
Anche la Shell, la più grande compagnia petrolifera del mondo, decide di investire nei sistemi di ricarica per auto elettriche, ponendo l’attenzione sul problema maggiore che al momento sembra frenare lo sviluppo delle auto elettriche: il cambio delle batterie.
Per Shell investire nell’elettrico vuol dire un cambio di strategia verso le rinnovabili, che avviene grazie a società start up (la prima si chiama Ample) che individuano sistemi di fornitura di energia per le auto elettriche. Una società su cui sono stati investiti 31 milioni di dollari con un’idea innovativa.
Ci sarà una piattaforma economica grazie alla quale sarà possibile cambiare la batteria dell’auto elettrica, da una consumata ad una completamente carica. In qualunque posto vi troviate e qualunque sia la marca della vostra auto, presso una location Ample potrete sostituire la batteria. Così si cerca di superare il problema della ricarica troppo lunga delle auto elettriche e della poca durata delle batterie.
“I veicoli elettrici leggeri stanno guadagnando costantemente quote di mercato. Combinare la tecnologia di Ample con la rete di vendita esistente per il rifornimento di carburante di Shell ci aiuterà nel nostro obiettivo di fornire nuove soluzioni energetiche per il settore EV (veicoli elettrici)”, commentano da Shell, che con un altro progetto (Ionity) vuole portare carica batterie elettriche nelle stazioni di servizio e nelle aree urbane.