Esame della patente: ecco tutte le novità
Grandi novità in vista per l’esame della patente, che dal 2022 cambia forma e tempi. Sarà ridotto a venti minuti invece dei classici trenta e ci saranno meno domande del passato (trenta e non quaranta). resta la percentuale del 10% di errori per essere idonei, ma saranno tre invece che quattro.
Insomma una piccola rivoluzione che toccherà l’esame della patente per le categorie A1, A2, A, B1, B e BE, più precisamente, le patenti A1 (età minima 16 anni), A2 (età minima 18 anni) e A (età minima 20 anni se si è titolari della patente A2 da 2 anni, 21 anni per la guida dei tricicli, 24 anni). Ma l’esame cambia anche per le categorie B1 (età minima 16 anni), B (età minima 18 anni) e BE (età minima 18 anni).
Il nuovo decreto con le modifiche è stato adottato dalla Direzione generale della Motorizzazione Civile, che nella pratica ha disciplinato le novità introdotte dal Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili. Il Ministro Enrico Giovannini ha deciso per questa modifica dell’esame della patente vista la situazione di criticità che ha toccato gran parte delle sedi della Motorizzazione con la pandemia.
Le aule informatizzate possono essere riempite solo fino al 50%, e le postazioni vanno continuamente sanificate. Così ci sono tantissime pratiche rimaste arretrate. Necessario quindi snellire e velocizzare le pratiche dell’esame della patente per la parte teorica, scelta che è stata preferita rispetto a quella di trovare nuove aule, assumere più personale ed allungare i tempi di apertura.