PEDAGGI AUTOSTRADALI: TARIFFE BLOCCATE ANCHE DOPO IL 30 GIUGNO
Forse gli automobilisti potranno dormire sonni tranquilli ancora per un po’, visto che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha deciso di estendere il blocco dei pedaggi autostradali oltre il limite del 30 giugno 2019. Un congelamento dei pedaggi che toccherà oltre il 90% della rete italiana, e che il Ministro ha reso noto lo scorso 9 gennaio alla Camera.
Ma non finisce qui, perché Toninelli punta ad eliminare l’aumento sui pedaggi autostradali anche nel restante 10% delle autostrade. Inoltre, durante l’intervento alla Camera, il Ministro ha parlato anche della nuova regolamentazione secondo la quale l’Autorità di Regolamentazione dei Trasporti avrà la competenza di applicare i pedaggi autostradali, che in qualche caso potranno anche ridursi. Tutti i concessionari dovranno quindi adeguarsi a tali decisioni. Novità anche per le concessioni autostradali scadute, per le quali, in fase di rinnovo, sono previsti nuovi regimi e nuove tariffe.
Insomma, il Governo sta forse puntando ad una nazionalizzazione di tutto il sistema autostradale, tanto che l’obiettivo è quello di arrivare ad un regime tariffario unitario per tutta la rete e per tutti i concessionari, con pedaggi equi e rapportati ai costi che ogni autostrada richiede per la manutenzione.