Pasqua 2021: spostamenti permessi e divieti
Pasqua 2021 si sta avvicinando, e noi vogliamo darvi qualche informazione in più su come e quando sarà possibile spostarsi nel corso delle festività, sia verso le seconde case che per incontrare i parenti.
La Pasqua 2021 sarà ancora in modalità Covid, e se lo scorso anno le limitazioni erano molto severe e prevedevano l’impossibilità di lasciare la propria residenza o abitazione, quest’anno nel corso delle festività ci saranno limitazioni meno dure, che lasciano qualche possibilità di movimento.
Confermato il divieto di spostamento tra regioni fino al 6 aprile, come riporta il decreto n. 15 de 23 febbraio, salvo eccezioni per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute. Fino al 6 marzo sono infatti abolite tutte le zone gialle.
Tutte le regioni sono dunque colorate di rosso o di arancione, situazione che non prevede l’uscita dal proprio comune di residenza. Chi è in zona rossa non può far visita a parenti o amici. sempre in zona rossa si possono raggiungere persone non autosufficienti che necessitino di aiuto o assistenza. Nelle zone arancioni invece, fino al 2 aprile e nella giornata del 6 sono consentite le visite all’interno del proprio comune.
In questo caso lo spostamento è permesso in due persone adulte, una sola volta al giorno verso un’abitazione privata fra le 5 e le 22, ora in cui scatta il coprifuoco. Si può essere accompagnati da minori di 14 anni e da disabili non autosufficienti.
Per Pasqua 2021 c’è una piccola eccezione: da sabato 3 a lunedì 5 aprile (Italia tutta in zona rossa), dalle 5 alle 22 è consentito raggiungere una sola abitazione di parenti o amici, per una sola volta al giorno e all’interno della propria regione, per un massimo di due adulti con possibilità di portare minori di 14 anni.
Lo spostamento verso le seconde case per Pasqua 2021 è sempre consentito, ma solo con il nucleo familiare convivente, e la seconda casa non deve essere abitata da altre persone. Necessario provare che sia di proprietà o in affitto a lungo termine con contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021.
Alcune regioni però hanno adottato norme più stringenti su questo fronte: valle d’Aosta e Sardegna hanno fermato gli ingressi verso le seconde case ai non residenti, a meno di comprovate esigenze lavorative o situazioni di salute o necessità. Provincia di Bolzano ha chiuso fino a Pasqua la possibilità di raggiungere seconde case per quei proprietari residenti in zone rosse. In Campania vietati gli spostamenti dal Comune di residenza, domicilio o dimora abituale verso le seconde case all’interno della regione. Anche la Regione Marche ha vietato il raggiungimento delle seconde case ai non residenti.