Mercato dell’auto in calo del 16%
Rispetto ad agosto 2023 c’è una perdita del 16,5% da parte del mercato delle auto europeo. Un calo che è ancora più importante se facciamo il confronto con il 2019. Un ridimensionamento generale, con le immatricolazioni che restano positive solo in una parte dell’Europa, con Francia e Germania che perdono 0,3 e 0.5% rispetto al 2023.
Molto negativi i risultati appunto in Germania e Francia, ma anche in Italia il calo è importante. Crisi più contenuta nel Regno Unito e in Spagna. Così l’Acea, l’associazione dei produttori auto, ha chiesto all’Europa di “presentare misure di soccorso urgenti prima che i nuovi obiettivi di CO2 per auto e furgoni entrino in vigore nel 2025 e di anticipare le revisioni della regolamentazione sulla CO2 per veicoli leggeri e pesanti, attualmente previsti rispettivamente per il 2026 e il 2027, al 2025”.
Chiudono in negativo Stellantis e Volkswagen, mentre Renault è altalenante e solo Volvo fa progressi. Molto in questo calo del mercato dell’auto in Europa lo fa la brusca frenata delle auto elettriche, che calano con picchi di oltre il 60& in Germania e di oltre il 40% in Italia. Solo nel Regno Unito c’è una crescita.
Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, sottolinea che “l’Unione europea riveda la sua politica per la transizione energetica che è una causa tutt’altro che secondaria del fatto che, pur in presenza di un pieno recupero del calo del prodotto interno lordo generato dalla pandemia, il mercato dell’auto dell’Europa Occidentale si è attestato intorno all’80% dei livelli ante-crisi”.