Le immatricolazioni auto fanno registrare un calo del 27% rispetto al 2019, mentre in generale il mercato sembra essere in recupero rispetto allo scorso anno. I numeri della fese pre-covid sono quindi lontani. Tra tutti spicca Fiat che supera il 16% di quota di mercato.

Insomma il mercato delle auto in Italia recupera terreno ma resta sotto ai livelli del 2019. Le immatricolazioni auto fanno registrare 142.730 vetture, con un calo dell’oltre il 27% rispetto a maggio 2019, mentre il dato è in crescita del 43% se rapportato a maggio 2020

Un risultato in positivo che risente ancora degli incentivi per le motorizzazioni “tradizionali” con emissioni di CO2 fino a 135 grammi per chilometro. Gian Primo Quagliano del Centro Studi Promotor ha dichiarato: «Lo stanziamento per questa famiglia di bonus si è tuttavia esaurito l’8 aprile. Per qualche settimana il mercato sarà ancora sostenuto dagli incentivi prenotati fino a quella data, poi da metà giugno gli indicatori di mercato potrebbero peggiorare».

Chiaramente gli incentivi per le auto sono una grande spinta per le immatricolazioni auto, soprattutto per quelle ad alimentazione ibrida.