Il Salone di Ginevra annulla l’edizione del 2022
Il Salone di Ginevra rinuncia ufficialmente alla realizzazione dell’edizione del 2022. Ufficiale quindi la cancellazione della manifestazione, comunicata dagli organizzatori del GIMS.
Una decisione sicuramente difficile, ma quasi impossibile da evitare a causa delle conseguenze sul settore dell’automotive legate alla pandemia da Covid-19, che ancora si fanno sentire sul mercato e sugli automobilisti.
In una nota stampa del Salone di Ginevra, si legge che la decisione è stata presa “nell’interesse dei costruttori e degli estimatori di automobili”. A pesare sull’annullamento dell’edizione del 2022 sono sicuramente le restrizioni ai viaggi per gli espositori, le nuove regole per lo svolgimento di fiere ed eventi, con limitazioni anche per espositori, turisti, viaggiatori e giornalisti. Ma poi c’è anche la crisi dei chip.
I costruttori hanno quindi nuove priorità, ed hanno deciso di annullare la partecipazione, con il posticipo del Salone di Ginevra al 2023.
Maurice Turrettini, presidente del Comité permanent du Salon international de l’automobile spiega: “Abbiamo cercato in tutti i modi di organizzare il Salone di Ginevra nel 2022. Nonostante i nostri sforzi, dobbiamo affrontare la dura realtà: la situazione pandemica non è ancora sotto controllo, e rappresenta una minaccia molto forte per un evento come il GIMS. Noi, però, vediamo questa decisione come un rinvio, e non una cancellazione. Sono fiducioso del fatto che il Salone di Ginevra tornerà più forte che mai nel 2023″.