Il nuovo Documento Unico per l’auto già fa molto discutere tra le associazioni del comparto automotive e gli addetti ai lavori. Sono proprio loro infatti a chiedere che venga posticipato a causa di un aumento del 60% di tempi e pratiche

A lanciare l’allarme su un ingiustificabile aumento di tempi e costi per gli utenti sono state ANFIA, ANIASA, ASSILEA, FEDERAUTO, UNASCA e UNRAE. Hanno chiesto la proroga del termine per l’entrata in vigore della nuova disciplina.

Insomma le associazioni sostengono che non si è pronti per un Documento Unico di circolazione e proprietà degli autoveicoli, che invece dovrebbe entrare in vigore proprio ad aprile.

Le associazioni lamentano criticità nel sistema, aumento dei costi, disservizi, lentezza ed inadeguatezza della procedura digitale che triplica i tempi di rilascio e quindi anche i costi per l’utente. Tutto ciò ci riflette in negativo sul comparto auto.

Si ha quindi la necessità di un tavolo tecnico sul Documento Unico, visti i problemi del sistema digitale. Prima dell’ingresso del nuovo sistema i tempi erano accettabili, mentre oggi si assiste a veri e propri stop prolungati.