Le auto elettriche ricaricabili in Europa crescono come settore di mercato, ma ancora non riescono a sfondare al meglio. Questo emerge dai dati diffusi da Acea, l’associazione dei costruttori, sulle vendite del 2019.

I veicoli a sola batteria venduti sono 365.372, con una crescita dell’80% rispetto al 2018, ma con un peso specifico minore sul mercato, visto che la quota delle auto elettriche ricaricabili totale è solo del 2,3%, con un solo punto di incremento.

Le vetture ibride invece crescono ancora meno delle auto elettriche pure, con 198.853 immatricolazioni ed un incremento del 7,1% ma con una quota di mercato dell’1,26%, lievemente migliore rispetto allo scorso anno.

In totale le auto elettriche ricaricabili chiudono il 2019 con 564.225 immatricolazioni con un aumento del 45,5% del volume ma con una quota nel mercato europeo del 3,56%. Meglio invece le ibride pure con 931.081 vendite con una quota di mercato che è del 5,89%

Resi noti anche i dati di vendita delle alimentazioni alternative: Apv (metano, GPL o biocarburanti) con 257.281 unità ed in crescita dell’11,7%. Nel nostro Paese questo segmento ha oltre il 67% del totale sul mercato. In totale in Europa le auto con alimentazioni alternative sono a 1.753.307 unità vendute, in crescita rispetto al 2018 ed una soglia di mercato che supera l’11%.

Quota maggiore per le vetture a benzina con 9.182.788 unità ed in crescita del 5% con un valore di mercato del 58,1%. Cade invece il diesel con poco più di 4.756.000 immatricolazioni ed un calo del 13,9%, ed una quota di mercato del 30,1%.

Ecco dunque che il futuro regalerà certamente una crescita delle auto elettriche ricaricabili, ma forse meno di quanto sperato.

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