AUMENTO DELLA BENZINA E DEL DIESEL IN ARRIVO
Ecco una brutta notizia per gli automobilisti: l’aumento della benzina e del diesel sta arrivando, a causa dell’attacco dei droni al grande impianto di raffinazione in Arabia Saudita, che ha dimezzato la produzione di idrocarburi.
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La produzione giornaliera di petrolio era infatti di 9,8 milioni di barile, ed ora dopo l’attacco è scesa a 4 milioni. L’aumento della benzina e del diesel non è stato evitato nemmeno con le riserve strategiche messe in campo dall’Arabia Saudita, e così già dalle prime ore successive all’attacco il prezzo al barile è salito del 10%, con possibili altre elevate impennate.
Le borse di tutto il mondo hanno già capito che ci sarà un aumento della benzina: le quotazioni future per barile del greggio Brent sono schizzate alle stelle anche di 12 dollari, con un più 20%. Pensate che «Se il prezzo di un barile di petrolio sale a 100 dollari, la benzina potrebbe costare oltre 1,80 euro al litro», come ha dichiarato un operatore di borsa.
Quello in corso è uno choc petrolifero senza precedenti, maggiore della crisi del 1990 dopo gli attacchi di Saddam. Per il momento l’aumento della benzina e del diesel sulle pompe italiane non è così grave, ma è meglio prevenire e sbrigarsi a fare il pieno! Nel nostro Paese il prezzo medio al self della benzina è di 1,576 euro/litro, con oscillazioni da 1,573 a 1,589 euro/litro. Per il diesel invece i valori medi sono di valori medi di 1,464 euro/litro, con oscillazioni da 1,464 a 1,476 euro/litro. Per quanto riguarda il servito, la benzina costa in media 1,712 euro/litro e il diesel 1,603 euro/litro.