Dall’inizio del 2022 sono cambiate alcune cose sul Codice della Strada. In particolare le multe sono aumentate, per punire con più severità tutti coloro che al volante non rispettano le regole.

Tra le novità sulle multe c’è sicuramente quella che riguarda il parcheggio nei posti per disabili. La nuova multa arriverà fino a 168 uro, e potrà arrivare fino a 672. Cambio anche per chi usa il tagliando in maniera impropria, visto che ci sarà una sanzione amministrativa che andrà dagli 87 ai 344 euro, nel caso in cui si utilizzino strutture di cui si ha diritto ma “non osservando le condizioni ed i limiti indicati nell’autorizzazione prescritta”.

Importante novità per quanto riguarda le multe anche per quello che riguarda il settore blu dei parcheggi, che possono essere occupate da disabili “qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati”. Chi occupa abusivamente i posti per i disabili incorre anche nella decurtazione di 4 punti dalla patente, il doppio rispetto a quanto previsto fino ad ora.

Multe salatissime anche per chi lancia oggetti e rifiuti dal finestrino con auto in movimento. Multe che vanno da un minimo di 26 euro fino a 866. Saranno tolti 6 punti a chi utilizza un contrassegno non originale o scaduto. Non ci sarà più l’invio per posta della comunicazione con la decurtazione dei punti della patente, ma occorre collegarsi al Portale dell’automobilista.

Nuove norme anche per ciò che riguarda i parcheggi rosa dedicati alle donne in gravidanza e per genitori con figli che non hanno compiuto due anni di età, che aumenteranno di numero nelle nostre città. L’art. 158 del nuovo Codice della Strada si occupa di questo e degli spazi per scuolabus e auto elettriche. Per chi occupa questi spazi multe da 25 a 100 euro per le due ruote, da 42 a 173 per le auto e altri veicoli.

Il foglio rosa durerà un anno e non più sei mesi e l’esame di guida potrà essere ripetuto tre volte, mentre oggi dopo due errori occorre rifare la domanda alla Motorizzazione. Caschi obbligatori per tutti, maggiorenni e minorenni, con sanzione da 83 a 332 euro.