Punti di ricarica per auto elettriche: ecco i dati
Sapete quanti sono in Italia i punti di ricarica per auto elettriche? Solamente 2,7 ogni 100 km. In Olanda sono invece 48 per ogni 100 km!
Questi numeri sui punti di ricarica per auto elettriche sono stati dal direttore generale dell’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, che denuncia come in Italia ci siano ancora troppo poche colonnine
L’Italia sembra quindi particolarmente in ritardo sulla questione dei punti di ricarica per auto elettriche. Un dato che va di pari passo anche con i numeri delle vendite delle vetture elettriche, che sembrano non sembrano decollare. E forse la gente non le acquista anche perché mancano i punti di ricarica.
Di questa idea è Andrea Cardinali, direttore generale dell’Unrae, che ha dichiarato: “Nessuno compra un’auto elettrica se non ha la certezza di poterla ricaricare”. È un paese viziato il nostro, siamo sempre stati il Paese con la maggior capillarità di distributori di carburante, l’italiano è abituato a fare benzina sotto casa. Siamo esattamente nella situazione opposta per quanto riguarda le ricariche elettriche, ovvero siamo quelli che ne abbiamo di meno in proporzione alla rete viaria” e per questo “da parte del consumatore c’è la cosiddetta ‘ansia da autonomia”.
Sull’argomento dei punti di ricarica delle auto elettriche Cardinali ha poi proseguito dicendo: “Per anni parlando con le grandi utilities ci siamo sentiti dire che finché non c’era un circolante adeguato non aveva senso mettere le colonnine, ma è come dire che finché la gente non si compra un telefonino non mettiamo i ripetitori. Non ha senso. È un problema di risoluzione facilissima: nessuno compra un’auto elettrica se non ha la certezza di poterla ricaricare. Oggi l’Italia è a 2,7 punti di ricarica su 100 km di strada. Abbiamo una media europea di 4,9 e poi i mercati veri, dove l’elettrico cammina, come l’Olanda che è a 48 punti di ricarica. La Norvegia è a 30, la Svizzera a 11, il Regno Unito a 8, la Germania a 7”.