Parte ufficialmente la possibilità di accedere al bonus auto con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Bisognerà attendere il 25 maggio per l’attivazione della piattaforma nella quale presentare la domanda per gli incentivi che arrivano fino a 5000 euro.

Il bonus auto quindi irrompe sul mercato delle auto con la speranza di dare una scossa alle vendite e alla transizione ecologica. Le cifre non sono quelle del 2021 (10 mila euro), ma si arriva fino ai 5000 euro per acquisto di auto completamente elettriche.

Il bonus auto viene dato a chi acquista, appunto, veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermici, e sono concessi solo alle persone fisiche. Per le società di sharing c’è una piccola percentuale riservata. Ci sono anche contributi per piccole e medie imprese ma solo per acquisto di veicolo commerciali nuovi elettrici e la rottamazione contestuale del veicolo in classe inferiore ad Euro 4.

Dal 25 maggio quindi sarà possibile stipulare contratti presso le concessionarie e ottenere incentivi che vanno da 2000 € per veicoli tradizionali a basso impatto fino a 5000 € per auto 100% elettriche con rottamazione di un mezzo inferiore a classificazione Euro 5. Per fare qualche esempio, tra i motori diesel il modello più venduto è la Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure che costa 36.000 euro, rientra nei motori tradizionali a basse emissioni e si può avere con incentivo di 2000 euro solo con rottamazione. Stesso discorso per Fiat 500X 1.6 TD (26.400 euro e 121 g/km di CO2) e per la Jeep Compass Longitude (32.900 euro e 135 g/km di CO2).

Sconti maggiori per auto elettriche, e qui la più venduta in Italia è la Nuova 500 Elettrica, che col bonus di 5000 euro costa 22.300 invece che 27.300 euro. Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor afferma che “È una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto”. la previsione per il 2022 è di 1.300.000 immatricolazioni.

Incentivi e bonus anche per ciclomotori e motocicli elettrici ed ibridi: contributo del 30% sul prezzo di acquisto fino al massimo di 3000 euro e del 40% fino a 4000 euro, sempre se si rottama una moto in una classe inferiore da Euro 0 ad Euro 3.

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